“Scrivo da un Paese che non esiste” è finalista al Premio AICA 2025 per il giornalismo ambientale

Il progetto di quality journalism “Scrivo da un Paese che non esiste”, promosso da ANSO, è stato selezionato tra i finalisti del Premio AICA 2025 nella categoria “Comunicare i cambiamenti climatici”, dedicata ai reportage sul clima a livello nazionale e internazionale. La cerimonia di premiazione si terrà ad Alba sabato 22 novembre 2025, presso la Sala Bussi del Seminario Vescovile.

Un progetto collettivo che parte dai territori

“Scrivo da un Paese che non esiste” è un progetto di quality journalism promosso da ANSO – Associazione Nazionale Stampa Online e sostenuto da Google News Initiative. Nasce con un obiettivo chiaro: raccogliere le voci delle testate locali per raccontare, in modo approfondito e documentato, l’impatto del cambiamento climatico in ogni angolo d’Italia.

Il titolo si ispira al celebre incipit di Giampaolo Pansa sul disastro del Vajont e diventa il filo rosso di un reportage diffuso, costruito a più mani dalle redazioni locali: inchieste, storie, dati, testimonianze che compongono un mosaico di un Paese che cambia e che spesso fatica a riconoscersi nei luoghi che abita.

Essere finalista al Premio AICA significa riconoscere il valore di questo lavoro corale: un giornalismo che parte dal basso, dai territori, e che usa la prossimità come lente per leggere una delle crisi più complesse del nostro tempo.

Che cos’è il Premio AICA

Istituito nel 2004, il Premio AICA valorizza chi, attraverso la comunicazione e il giornalismo, porta all’attenzione dell’opinione pubblica i problemi ambientali, contribuendo alla costruzione di una coscienza collettiva e di una cultura ambientale più consapevole.

Nel tempo il premio ha messo al centro temi diversi – dalla comunicazione ai cittadini alla lotta ai cambiamenti climatici – mantenendo costante l’attenzione sul ruolo cruciale di chi sa tradurre contenuti complessi in linguaggio divulgativo. Accanto alle categorie tematiche è stato introdotto anche un Premio alla carriera, dedicato a figure che hanno dedicato la propria attività professionale alla comunicazione ambientale.

Per l’edizione 2025 le categorie in gara sono:

– Comunicare i cambiamenti climatici – per giornalisti e giornaliste che hanno realizzato reportage sul cambiamento climatico a livello nazionale e internazionale, in formato audio, video o scritto.

– Premio CliCAlp – dedicato a reportage locali sul cambiamento climatico nei territori ALCOTRA (Cuneo e provincia per l’Italia, alcune aree alpine francesi).

– Premio alla carriera – destinato a personalità che hanno dedicato la propria vita professionale alla comunicazione ambientale.

Nella categoria “Comunicare i cambiamenti climatici”, “Scrivo da un Paese che non esiste” è in finale insieme ad altri due progetti internazionali, a testimonianza di un confronto alla pari tra esperienze e linguaggi diversi del giornalismo climatico.

Come votare “Scrivo da un Paese che non esiste”

Il Premio AICA 2025 prevede, oltre al voto del Comitato scientifico, anche una votazione popolare online, attiva dal 28 ottobre al 18 novembre 2025.

Per sostenere “Scrivo da un Paese che non esiste” è possibile esprimere la propria preferenza compilando il modulo sul sito di AICA, alla pagina dedicata alle votazioni:

VOTA QUI

Nel form è sufficiente selezionare la categoria “Comunicare i cambiamenti climatici” e scegliere come candidato “Scrivo da un Paese che non esiste”. Il voto di lettrici, lettori, giornalisti e operatori dell’informazione contribuirà, insieme a quello del Comitato scientifico di AICA, a determinare i vincitori delle categorie.